Mi chiamo Benedetta e sono una Coach e Operatrice olistica.

Un po' della mia storia

Sono una persona che ama tutto ciò che sa di vita. L’arte, la scrittura, la danza, la musica. Il viaggio. Le risate di pancia. Il gioco. La natura in ogni sua forma. Il buon cibo. Le connessioni profonde. Le passeggiate in riva al mare. Le conversazioni sotto le stelle.

Per gli intenditori: Sole in Leone, con Ascendente e Luna in Bilancia. Profilo HD Proiettore 5/2.

Chi mi conosce sa che una delle cose a cui tengo di più è la mia libertà. E dopo aver esplorato in lungo e in largo questo parola, oggi so che è qualcosa che comincia e finisce dentro di noi. Per questo ho trascorso gli ultimi anni della mia vita a liberare dentro, per liberare fuori. Liberare da maschere, schemi, giudizi, condizionamenti. La vita è stata la mia prima insegnante, e continua ad esserlo. Poi, nel tempo, ho imparato a conoscere e padroneggiare gli strumenti che più mi hanno supportata in questo percorso di consapevolezza, come: il coaching, la meditazione, la scrittura, la divinazione, il movimento danzato e l’astrologia.

Ma la vera svolta è accaduta nel momento in cui ho sentito di volerne fare una professione, mettendomi a servizio del percorso evolutivo altrui.

In verità, fin da piccola sono stata la classica “figura di riferimento”: quella da cui amici e familiari vanno per ricevere ascolto, o un consiglio. Mi veniva naturale offrirglielo. Probabilmente, già al tempo, una parte di me sapeva che il mio cammino sarebbe passato di lì. Doveva solo prepararsi, maturare e sbocciare.

Ma non si può offrire ciò che non si ha già coltivato dentro di sé.

Ecco che, ormai da anni, ogni giorno mi impegno a coltivare una connessione profonda con me stessa, a prendermi cura della mia interiorità e a creare una vita allineata a me. Ho imparato che la crescita, in qualsiasi campo, non riguarda l’arrivare da qualche parte ma il tornare ad essere ciò che si è veramente. Per questo, insieme alla libertà, l’altro mio più grande valore è l’autenticità: esprimere la nostra è il più grande atto d’amore che possiamo fare a noi stessi, e che credo davvero possa guarire il mondo.

Ho imparato che esprimere la propria luce non è solo un diritto, ma anche un dovere. Che la vera pace non si trova nel forzare un equilibrio perfetto, ma nel saper cavalcare le proprie onde. Che esistono forza, coraggio e sicurezza nella gentilezza, nella sensibilità e nella vulnerabilità. Che ognuno di noi possiede una voce che attende solo di essere risvegliata e ascoltata. E che esiste un unico grande scopo che ci riguarda tutti indistintamente: amare, più che possiamo.